Centro di Archeologia Cretese - CEARC

Mostra "Nell'Isola di Dedalo. I 25 anni di attività del Centro di Archeologia Cretese"



Il Centro di Archeologia Cretese è stato fondato nel 1998 dal prof. Vincenzo La Rosa.

La sua nascita scaturisce dalla peculiare esperienza catanese a Creta, dove l’ex Istituto di Archeologia, poi Dipartimento SAFIST, infine Dipartimento di Scienze Umanistiche e il Dipartimento di Scienze della Formazione, hanno due missioni archeologiche: la prima a Priniàs, provvista di propria sede e attiva dal 1969, la seconda a Festòs (con i due siti di Festòs e Haghia Triada), in concessione da parte della Scuola Archeologica Italiana di Atene e attiva dal 1977.

Da queste due missioni sono nati filoni di ricerche e due generazioni di studiosi, oltre ad una rete di rapporti internazionali che hanno giustificato la creazione di un Centro dedicato all’archeologia cretese, intesa nel senso più ampio del termine, dalla preistoria al medioevo, ma anche in una prospettiva più generalmente culturale, come studio delle ricerche a Creta, specialmente da parte italiana, e dell’influsso che esse hanno avuto nella cultura contemporanea.

Il Centro possiede attualmente la casa della missione a Priniàs e una Biblioteca che consta di circa 600 volumi. Vi afferiscono 32 componenti appartenenti all’Ateneo di Catania (Dipartimenti DISUM, DISFOR, DIM, DSC) e altre istituzioni (CNR-ISPC Catania, Università Ca’ Foscari Venezia, Università di Genova, Uninettuno).

Durante la sua vita il Centro ha svolto attività di scavo sul campo (Priniàs, Festòs, Haghia Triada), indagini multidisciplinari ed attività di ricerca nel rapporto tra informatica e archeologia. Inoltre ha organizzato convegni e mostre.

La sua attività scientifica trova espressione nella rivista Creta Antica dell'Editore Aldo Ausilio e nella serie di monografie Studi di Archeologia Cretese, oltre che in alcuni volumi singoli.

Il Centro è stato costituito con D.R. 2640 e 2643 del 1998 e rinnovato con D.R. 416 del 07/02/2014.

Ultimo aggiornamento 17/05/2023