5-6-11-2015

Vincenzo La Rosa (1941-2014). Una lezione per il futuro

La giornata di studi organizzata dall’Università di Catania, in collaborazione con l’ISVNA, si propone di ricordare la figura di Vincenzo la Rosa, il suo rilevante apporto scientifico nell’esplorazione dei due mondi a lui più cari, Sicilia e Creta, coniugato ad una attività didattica professata per oltre quarant’anni.

I suoi corsi di Civiltà indigene della Sicilia e di Archeologia e Antichità Egee hanno rappresentato un importante punto di riferimento per la formazione di diverse generazioni di archeologi; nell’ambito della sua lunga e proficua carriera accademica ha ricoperto il ruolo di Direttore del Centro di studi sull’Archeologia greca del C.N.R. di Catania, Vicedirettore della Scuola Archeologica Italiana di Atene, Direttore del Centro di Archeologia Cretese, da lui stesso fondato, intessendo un proficuo dialogo con la comunità scientifica internazionale. Ha diretto scavi in Sicilia (Centuripe, Milena) a Cipro (Ayia Irini) ma soprattutto ha contribuito, con gli scavi di Haghia Triada e Festòs, a Creta, alla piena comprensione di due centri vitali per la conoscenza della civiltà minoica.

La sua attività archeologica condotta con passione e rigore, il suo sguardo attento e consapevole verso gli allievi costituiscono oggi un importante patrimonio  cui attingere per proiettare verso le nuove generazioni la sua lezione, una lezione per il futuro.

Programma:

Video:

Dario Palermo (Università di Catania), Vincenzo La Rosa e l'archeologia delle civilità indigene della Sicilia

Lucia Vagnetti (CNR-ROMA), La Sicilia e il mondo miceneo